Scheda informativa
Caratteristiche
Periodo di infestazioni
Descrizione
Cancro rameale
Il cancro rameale è un’alterazione provocata da un elevato numero di patogeni - di natura sia fungina che batterica - che si insediano facilmente attraverso varie lesioni di tronco e rami. Questa malattia non si limita a colpire le piante da frutto come melo e pero, ma attacca anche piante arboree come acero, noce, faggio, quercia, pioppo, betulla, ecc.
Le parti giovani della pianta risultano più sensibili. Nel punto di penetrazione dei patogeni si forma una zona corticale depressa e scura che, con il tempo, da origine a fessurazioni e screpolature. La pianta cerca di chiudere la ferita creando dei rigonfiamenti sulla parte danneggiata, ma contemporaneamente il patogeno corrode il legno sempre più in profondità e la ferita si allarga sempre più. Nello stadio finale, muore l’intera parte di ramo sovrastante la ferita provocata dal cancro. Nell'apparato aereo si notano anche importanti disseccameni fogliari.
Rimedio
Prevenire è meglio che curare
La penetrazione della malattia è spesso causata da potature scorrette, fratture o rami spezzati da agenti esterni. Per prevenire l'insorgenza del cancro rameale, evitare qualsiasi tipo di ferita accidentale, controllare le piante dopo una grandinata e se si nota una ferita effettuare un trattamento a base di rame. Disinfettare, sempre, l'attrezzatura da lavoro (cesoie, forbici, coltelli da innesto ecc.). Dopo la potatura, chiudere la superficie di taglio con i prodotti cicatrizzanti.
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