Scheda informativa
Esigenze
Periodo di fioritura
Caratteristiche
Piantare correttamente
Piantare l’ibisco
L'Hybiscus è una pianta erbacea a portamento e froma arbustica, della famiglia delle Malvaceae, e comprende oltre 200 specie. Originaria dell'Asia, fu classificata e descritta per la prima volta nel I secolo d.C. dal medico ellenico Dioscoride; giunse in Europa intorno alle metà del XVI secolo.
E' caratterizzata da fiori meravigliosi di colori sgargianti come il rosa, rosso, giallo, arancione e bianco, e di dimensioni considerevoli, fino a 8 cm di diametro. La pianta può arrivare ad un'ltezza di oltre 2 metri, la sua corteccia è grigia, le foglie sono verde scuro. Se cresciuto all'interno o in climi più temperati raggiunge dimensioni inferiori.
Con i fiori essiccati di ibisco si prepara il karkadè, un infuso simile al té cdi colore rosso scuro.
L’ibisco ha bisogno di un luogo luminoso per poter fiorire abbondantemente. I colori dei suoi fiori sono svariati e la pianta può addirittura produrre fiori a due colori. Lo sviluppo dei fiori è favorito da temperature tra i 17 e i 28 °C. In estate, l’ibisco può stare anche all’aperto. In tal caso, dovrà essere abituato al sole con gradualità. Cercate dapprima un posto in penombra, e dopo qualche tempo la pianta potrà essere esposta in pieno sole. Evitate comunque un’esposizione al sole diretto del mezzogiorno, nonché al vento e alla pioggia. La pianta non dovrà essere spostata di frequente, altrimenti potrebbe perdere i boccioli.
Prima delle gelate, la pianta dovrà essere spostata in casa. In inverno, ama un ambiente luminoso e fresco, con temperature tra i 12 e i 15 °C.
Ogni 1-2 anni, l’ibisco può essere rinvasato in primavera, utilizzando un terriccio ricco di sostanze nutritive come COMPO SANA Terriccio per Piante Fiorite.
Mantenere correttamente
La cura dell’ibisco
Nel periodo vegetativo, l’ibisco ha un forte fabbisogno di acqua. È necessario evitare che il pane di terra si secchi e che si formi acqua stagnante. Anche in inverno, tuttavia, la terra deve essere tenuta moderatamente umida. La zolla radicale non dovrebbe essere completamente secca, ma neppure rimanere zuppa.
In generale, si dovrebbe garantire che nel portavasi non rimanga dell’acqua, per evitare la putrefazione delle radici.
La pianta dovrebbe essere concimata da marzo ad ottobre ogni settimana con un concime liquido. Da novembre a febbraio, la concimazione dovrà passare a una volta al mese.
I cespugli di ibisco di oltre 2 anni dovrebbero essere potati a maggio, affinché mantengano una crescita compatta. Si dovranno eliminare i rami secchi ed esili e accorciare il fusto principale della metà. Il taglio dovrà essere effettuato, come per le rose, appena sopra un punto in cui sta spuntando una gemma.
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