Cetriolo

I cetrioli (Cucumis sativus) appartengono alla famiglia delle Cucurbitaceae e sono quindi imparentati con meloni, zucche e zucchine. Botanicamente parlando, i frutti delle piante del genere cetriolo (Cucumis) sono bacche perché i semi si sviluppano direttamente nella polpa. I cetrioli, come i pomodori, sono ortaggi da frutto. Il Cucumis sativus è uno degli ortaggi più apprezzati e di facile coltivazione. Sono ortaggi considerati molto salutari: hanno un contenuto di acqua molto elevato, superiore al 90%, quasi nessuna caloria e contengono preziose vitamine e altre sostanze nutritive come potassio, iodio e ferro. In estate rappresentano uno spuntino rinfrescante anche per i cani.

 

Si distingue principalmente tra cetrioli da serra e cetrioli da esterno. I primi sono solitamente cetrioli da insalata. Crescono fino a 70 centimetri di lunghezza e hanno una superficie piuttosto liscia. Questo tipo di cetriolo è il più comune sui banchi del supermercato; solitamente viene coltivato in serra poiché è piuttosto delicato. In estate sono comunque disponibili anche altre tipologie anche a buccia bianca.

 

In Italia esistono alcune tipologie particolari, come il tortarello chiaro abruzzese/molisano, che è tra gli ortaggi antichi meno conosciuti. È specie affine al melone e si raccoglie principalmente acerbo, per consumo crudo. Si utilizza nelle insalate come un cetriolo, a cui molti lo preferiscono per l'elevata digeribilità. Maturo ha un sapore delicato di melone, utilizzabile per sorbetti o come frutta a fine pasto. Un altro “simil-cetriolo” è il Carosello Barattiere, una specialità salentina conosciuta anche come “tondo di Fasano” o "cianciuffo". È apprezzato per la freschezza e l’assenza di sapore amaro. Non è un vero cetriolo, ma può sostituirlo in molti piatti ed è di simile coltivazione. Ottimo il cetriolo Green Evolution F1, giapponese, con frutti molto lunghi (oltre 30 cm), poco spinosi, sempre digeribili e dal sapore delicato. I frutti si raccolgono al raggiungimento di 3 cm di diametro (prima che la punta ingiallisca). Effettuando un secondo trapianto tra luglio e agosto si può raccogliere fino all'autunno; è particolarmente digeribile.

Poiché proviene originariamente dalle regioni calde del Sud-Est asiatico, necessita di molta luce e calore. Un grande vantaggio di una serra è che le piante di cetriolo sono protette dalla pioggia. Ventilare regolarmente la serra garantisce un clima piacevole in cui i cetrioli si sentono a proprio agio. Se c'è una forte luce solare in piena estate, l'ombreggiatura può essere utile in modo che i frutti non si surriscaldino troppo e le foglie non brucino.

 

Per i cetrioli coltivati ​​all'aperto si consiglia un luogo luminoso e caldo, protetto dal vento. I cetrioli possono essere coltivati ​​anche in aiuole rialzate o in vasi sul balcone. Anche in questo caso la pianta preferisce un luogo soleggiato, protetto dal vento e caldo. Ad esempio, vicino al muro di una casa soleggiata di solito fa più caldo ed è anche protetto dal vento e dalla pioggia. Questo ha anche il vantaggio che gli ausili per l'arrampicata possono essere facilmente fissati al muro. Nell’orto puoi creare dei supporti con canne di bambù e tralicci ben esposti al sole.

 

Il  terreno deve essere leggero, permeabile e molto ricco di sostanze nutritive  Per la coltivazione in vaso si consiglia uno strato drenante con COMPO Bio Granuplant – Pomice di qualità. Utilizza come substrato COMPO Bio Terriccio per Orto e Semina, ideale per la coltivazione di ortaggi, frutta, erbe aromatiche e piante ornamentali; favorisce una crescita sana con raccolti abbondati e saporiti ed è ottimo anche per la coltivazione del cetriolo in vaso o vasche rialzate in terrazzo.

 

Suggerimento: non piantare i cetrioli nello stesso posto

 

Quando scegli la posizione per la pianta, assicurati di prestare attenzione alla corretta rotazione delle colture. Indicativamente dovrebbero passare quattro anni prima di piantare nuovamente i cetrioli nello stesso punto dell’orto. Ciò impedirà la diffusione delle malattie fungine. Coltiva invece, dove c’erano cetrioli, legumi come piselli o fagioli, o verdure a foglia verde come lattuga, indivia o bietola.

 

Semina e trapianto

Puoi seminare i cetrioli in casa alla fine dell’inverno per ottenere le piantine da trapiantare all’aperto verso fine aprile al Nord, anche marzo al Sud e altre zone a clima mite. Se desideri seminare i cetrioli in casa, scegli un luogo soleggiato e caldo, ad esempio sopra un termosifone sul davanzale di una finestra.

 

Istruzioni passo dopo passo

 

1. Stendi uno strato di COMPO Bio Terriccio per Orto e Semina in un vaso o in una ciotola.

 

2. Innaffia accuratamente il substrato in modo che sia ben inumidito.

 

3. Distribuisci i semi sul terriccio e coprili con uno strato sottile che dovrebbe avere uno spessore pari circa a quello di un seme. Premi sulla superficie per stabilizzare la semente.

 

4. Ora inumidisci con acqua nebulizzata in modo uniforme Si sconsiglia di usare un annaffiatoio poiché i semi verrebbero spostati dal getto dell’acqua.

 

5. Ora puoi posizionare il vassoio di semina in un luogo caldo e luminoso. Per i cetrioli la temperatura ottimale di germinazione è solitamente compresa tra 25 e 28 °C.

 

Consigli per la cura

È importante mantenere il terreno umido altrimenti i semi non riescono a germinare. È meglio stendere una pellicola trasparente sul contenitore dopo la semina per garantire un'elevata umidità. Tuttavia si consiglia di ventilare due volte al giorno: non appena compaiono le prime piantine, rimuovere la pellicola.

 

 

Il trapianto post-semina

Se le condizioni sono buone, le prime foglie saranno visibili dopo circa otto-dieci giorni. Non appena le prime due foglie saranno completamente sviluppate, potrai trapiantare le piantine prelevandole dal vassoio di semina per collocarle in vasetti con un diametro da otto a dieci centimetri. Ora le giovani piante hanno bisogno di un luogo molto luminoso finché non saranno portate all'aperto quando le notti sono ormai miti e non c’è rischio di brinate o abbassamenti importanti di temperatura sotto i 10 °C. Il momento ottimale per piantare o rinvasare è quando le piante hanno radicato bene nel vasetto.

 

La semina a dimora

Per effettuare la semina all’aperto direttamente nell’orto occorre assicurarsi che il terreno si sia ormai ben riscaldato e può essere utile coprire l’area seminata con un telo di non-tessuto di notte o durante piogge intense per evitare che i semi si spostino nel terriccio. Assicurati che le distanze di semina siano sufficienti, poiché le dimensioni dei cetrioli aumenteranno notevolmente nelle settimane successive.

Suggerimento: invece di seminare, puoi anche acquistare piantine già coltivate, questo consente di semplificare le operazioni e di avere a disposizione pianticelle già robuste e vigorose.

Il periodo ideale: quando puoi piantare i cetrioli?

 

A seconda della fascia climatica, di solito puoi piantare all'aperto da fine aprile a Nord e in marzo al Sud e altre zone con clima mite, non appena fa abbastanza caldo e non ci sono rischi di brinate.

Consiglio: prima di piantare i cetrioli nell’orto o sul balcone, abitua le piantine al sole. Per fare questo, metti la pianta all'esterno in ombra parziale per alcune ore e riportala in casa la sera, in modo che non risenta di un cambio di ambiente troppo stressante e si acclimatizzi correttamente.

 

Piantare cetrioli all’aperto o in serra

 

1. Per prima cosa scava una buca. In serra le giovani piante vanno poste a dimora a 40-50 centimetri l'una dall'altra; Dovrebbero esserci dai 130 ai 170 centimetri tra le file, a seconda del tipo di cetriolo. Nell’orto è sufficiente una distanza leggermente inferiore. I cetrioli hanno bisogno di più spazio quando crescono a terra rispetto a quando salgono su un traliccio o pali di bambù.

 

2. Per fornire sostanze nutritive puoi applicare, prima di piantare, COMPO Bio Concime Organico Universale con lana di pecora, effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi. La lana di pecora è caratterizzata da una capacità di accumulo dell'acqua particolarmente buona e migliora la vita del suolo, favorendo la resistenza delle piante nei mesi estivi.

 

3. Colloca le giovani piante nel terreno a livello del suolo. Per i cetrioli innestati, assicurati che l'area di innesto sia sopra il terreno.

 

4. Riempi gli spazi vuoti con la terra e premi tutto con decisione. Se vuoi che il cetriolo si arrampichi verso l'alto, sistema un supporto o qualche canna di bambù. Puoi già legare i primi viticci.

 

5. Infine, ricorda di annaffiare bene.

 

Pianta i cetrioli in vaso per il balcone o la terrazza

 

1. Scegli un vaso con almeno 20 litri di volume di terreno. Assicurati abbia fori di drenaggio per l'acqua in eccesso.

 

2. Per prima cosa stendi nel vaso uno strato drenante con COMPO Bio Granuplant – Pomice di qualità.  Il drenaggio aiuta a smaltire meglio l'acqua di irrigazione in eccesso e previene i ristagni idrici.

 

3. Colloca uno strato di strato di COMPO Bio Terriccio per Orto e Semina che offre alle piantine le condizioni ideali per attecchire ed ha un contenuto nutritivo adeguato per le prime fasi di crescita.

 

4. Ora colloca le piantine nel terreno: se è un cetriolo innestato, il punto di innesto deve essere sopra la superfice del suolo.

 

5. Ora annaffia bene la pianta.

 

6. Colloca i supporti per far crescere i cetrioli in altezza e ottenere così anche uno spettacolo piacevole in terrazzo.

 

Pianta i cetrioli in aiuole rialzate

Se utilizzi una vasca rialzata attieniti alle indicazioni sopra fornite e ricorda di osservare una distanza sufficiente dalle altre piante; annaffialo bene. A differenza della serra o del vaso in balcone, il cetriolo nell'aiuola rialzata non ha bisogno di alcun supporto aggiuntivo per arrampicarsi, poiché può semplicemente ricadere lungo il bordo.

 

Cosa puoi piantare vicino ai cetrioli?

Questi ortaggi sono molto compatibili con altre verdure. Danno il meglio quando crescono accanto a aglio, cipolla o basilico. Anche fagioli, piselli e insalate si associano bene con i cetrioli. La combinazione di cetrioli e pomodori in serra è meno consigliata. I pomodori preferiscono condizioni calde e secche, i cetrioli amano l'umidità elevata. Anche nell’orto è meglio tenere queste due verdure a una certa distanza.