Ribes

Hanno un sapore fruttato e aspro, regalano un prezioso effetto rinfrescante nelle calde giornate estive e sono ideali per macedonie e dessert: ecco  ribes, piccole bacche rosse di facile coltivazione. La pianta, originaria dell'Europa centrale e orientale, offre un raccolto generoso che può essere facilmente trasformato in gelatine o marmellate e che si presta anche al consumo fresco in insalate creative.

Il ribes appartiene alla stessa famiglia dell’uva spina (Grossulariaceae); il genere Ribes comprende oltre un centinaio di specie. Particolarmente noti sono il ribes rosso (Ribes rubrum) e il ribes nero (Ribes nigrum). Il ribes bianco non è una specie separata, ma è solo una variante cromatica del ribes rosso. Al genere Ribes appartengono anche altre specie come l'uva spina (Ribes uva-crispa).

Per quanto riguarda le diverse varietà di ribes, puoi scegliere in base alle tue esigenze: alcune varietà maturano presto, come la "Jonkheer van Tets", che si raccoglie già a giugno. La varietà di ribes rosso “Augustus”, invece, può essere raccolta solo da metà a fine luglio. Altre varietà di ribes rosso particolarmente apprezzate sono la "Heroes", molto produttiva, e la classica "Red Dutch". Il ribes bianco attira l'attenzione per il suo colore perlaceo; "White Versailler", con le sue bacche aromatiche e agrodolci, è l'ideale.

Se desideri coltivare il ribes come delizioso superfood, puoi fare affidamento su varietà particolarmente ricche di vitamina C, come la varietà di ribes nero "Rosenthals Langtraubige", che colpisce anche per le sue bacche piuttosto grosse.

A seconda della varietà, l’arbusto raggiunge un'altezza di uno o due metri. Per facilitare la raccolta, i cespugli di ribes vengono tenuti piuttosto bassi. Ci sono anche varietà speciali che rimangono decisamente piccole, come il ribes nero "Summer Pearls^® Patio Black", per la coltivazione in vasi e cassette.

Il ribes cresce bene in un punto soleggiato o parzialmente ombreggiato e protetto dal vent; da evitare le posizioni completamente ombreggiate. Può crescere anche in terrazzo dove produce un buon raccolto.

Il ribes ama il terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Puoi migliorare i terreni molto leggeri e sabbiosi. Se il terreno è troppo pesante e argilloso, si consiglia di aggiungere un po' di sabbia al terreno in modo che la zona delle radici sia ben aerata.

Assicurati di lasciare spazio a sufficienta, perché l'arbusto ha bisogno di circa 1,5 o due metri quadrati per sviluppare la sua ampia rete di radici. Se il ribes viene posizionato troppo vicino ad altre piante, la fruttificazione può essere compromessa. 

Puoi anche piantare il tuo cespuglio di ribes in un vaso capiente. Assicurati che il contenitore sia abbastanza grande: a seconda della varietà, dovrebbe essere di almeno 25 o 35 litri e avere fori di drenaggio adeguati. Uno strato drenante di biglie d’argilla sul fondo del contenitore garantisce una buona permeabilità e previene il ristagno idrico, dannoso per la salute delle radici. Il terriccio consigliato è COMPO SANA^® Terriccio Universale di Qualitá, substrato universale composto esclusivamente da torbe della qualità più pregiata; contiene l’attivatore radicale Turbo Radici per consentire rapido sviluppo delle radici in profondità e fiocchi di perlite per favorire il drenaggio. Inoltre, contiene concime: nutrizione garantita per 12 settimane.

Suggerimento: la maggior parte dei ribes è autofertile e non necessita di una seconda pianta per produrre frutti. Tuttavia, se ci sono altre piante di ribes nelle vicinanze, può aumentare la resa del raccolto.

Poiché i cespugli di ribes sono generalmente disponibili in vaso, possono essere piantati quasi tutto l'anno. I periodi di impianto ottimali sono: 1) in primavera da febbraio a maggio, quando non ci sono più gelate e non fa troppo caldo, e 2) in autunno da ottobre a novembre, purché non si annunciano gelate precoci.

Nel caso di piante di ribes a radice nuda, i periodi per il trapianto sono un po' più rigidi. Il tardo autunno o l'inizio della primavera sono l'ideale. È importante che le piante a radice nuda vengano messe a dimora al più presto e non debbano attendere a lungo, altrimenti le radici possono soffrire e disidratarsi.

Suggerimento: prima di piantare, puoi preparare la pianta mettendo la zolla in un secchio d'acqua per alcuni minuti in modo che il terriccio possa impregnarsi.

Ecco come si fa:

1. Scava una buca due volte più profonda e almeno due volte più larga della zolla dell'arbusto.
2. Se pianti diversi ribes uno accanto all'altro, assicurati che ci sia una distanza sufficiente: lascia almeno un metro tra i cespugli, meglio ancora da due a tre metri tra le file. In questo modo ti assicuri che i cespugli non si ombreggino a vicenda e ricevano abbastanza luce solare.
3. Posiziona sul fondo della buca un paio di manciate di COMPO Stallatico pellettato e coprilo con uno strato di terriccio.
4. Pianta i ribes in modo che siano leggermente più in profondità rispetto al contenitore: in questo modo si formeranno nuovi germogli alla base della pianta. La superficie della zolla deve essere ricoperta di terra per due-tre cm. Puoi anche inserire un tutore in bambù per fare in modo che il fusto sia solido.
5. Ora innaffia bene il tuo arbusto. Inoltre, puoi applicare uno strato di pacciamatura attorno all'area della radice per ridurre al minimo l'evaporazione.  

Suggerimento: a seconda della varietà, potrebbe essere consigliabile ridurre i getti di circa due terzi dopo il trapianto.

Poiché i cespugli di ribes hanno radici piatte e allargate e possono ottenere acqua solo dagli strati superiori del terreno, hanno bisogno di annaffiature regolari. Pertanto, mantieni il terreno uniformemente umido, ma assicurati che non vi siano ristagni d'acqua. Soprattutto nel primo anno dopo il trapianto e durante i periodi di siccità, i cespugli necessitano di cure sufficienti. Innaffia direttamente sopra le radici sul terreno ed evita di bagnare le foglie o i germogli, per prevenire le malattie fungine. Invece di un'irrigazione quotidiana in piccola qantità, consigliamo di annaffiare abbondantemente il tuo arbusto per dilatare la distanza tra una irrigazione e l’altro; questo favorisce la penetrazione delle radici in maggiore profondità, anche se resteranno comunque piusttosto superficiali. Per mantenere più a lungo l'umidità nel terreno si può utilizzare uno strato di pacciamatura utilizzado COMPO Corteccia di Pino Marittimo, 100% corteccia di pino marittimo di alta qualità. Previene la crescita di erbe infestanti e mantiene a lungo il terriccio umido.

Per sviluppare i suoi numerosi e deliziosi grappoli di frutti, il ribes ha bisogno di nutrienti sufficienti per l'intero periodo di crescita. Si consiglia di spargere un fertilizzante speciale: COMPO Bio Concime Organico per Piccoli Frutti con lana di pecora, una vera innovazione. Ideale per tutti i piccoli frutti quali fragole, lamponi, more, ribes ecc.; assicura fino a 5 mesi di nutrimento con una sola concimazione. Trattiene l'acqua e aiuta le piante ad affrontare meglio i periodi di siccità. Grazie all'effetto nutritivo a lungo termine, il cespuglio di ribes viene rifornito uniformemente con i nutrienti più importanti. Allo stesso tempo, questo fertilizzante organico migliora le condizioni del terreno e lo ammorbidisce. Conviene somministrarlo prima che i ribes germoglino in primavera. In questo modo l'arbusto ha a disposizione tutti i nutrienti necessari fino alla formazione dei frutti in estate.  

L'estate è finalmente arrivata e puoi goderti il ​​tuo raccolto di ribes! A seconda della varietà e del clima, i deliziosi frutti sono pronti per essere raccolti tra giugno e luglio-agosto . Con alcune varietà tardive, è meglio lasciare maturare i frutti fino ad agosto-settembre, come la varietà "Rovada". 

I frutti diventano più dolci e aromatici se vengono lasciati maturare sulla pianta. Una volta che si sono ammorbiditi e sono intensamente colorati, sono pronti per essere raccolti. Non tutti i grappoli maturano contemporaneamente, quindi vale la pena di controllare il tuo cespuglio di ribes ogni pochi giorni.

Per raccogliere il frutto, è meglio staccare a mano l'intero grappolo. In alternativa, puoi usare delle forbici affilate. Hai a disposizione numerosi modi per assaporare le deliziose bacche. Puoi gustarli freschi, appena raccolti, ma puoi anche congelarli. Un'altra opzione è usare il ribes per fare la marmellata o un’ottima gelatina, o ancora uno sciroppo denso da aggiungere al gelato e ai dolci al cucchiaio.

Per avere un raccolto di successo a lungo termine, è importante potare e sfoltire regolarmente la pianta di ribes, perché la resa diminuisce notevolmente dopo tre o quattro anni al massimo.

La potatura dei cespugli di ribes rosso è diversa da quella del ribes nero.

1. Ribes rosso (Ribes rubrum)

In tutte le varietà di ribes rosso, il legno di due o tre anni porta più frutti, quindi dovresti tagliare i germogli di tre o quattro anni vicino al terreno dopo la raccolta (avrebbero una resa inferiore l'anno seguente). Per stimolare la formazione dei frutti, puoi anche rimuovere i rami laterali troppo lunghi e accorciare di un terzo la punta del  rami principali. Grazie un regolare diradamento, i giovani rami riceveranno abbastanza aria e luce solare e cresceranno vigorosamente.

2. Ribes nero (Ribes nigrum)

Con il ribes nero, le bacche si trovano principalmente sul legno di un anno, quindi puoi rimuovere i rami laterali dopo la raccolta. Il taglio principale, invece, avviene in primavera. Rimuovi completamente i rami più vecchi sui quali non si vede il legno giovane, che è di colore marrone chiaro. I giovani getti vengono lasciati, perché ti daranno i deliziosi frutti al prossimo periodo di raccolta.

Se hai coltivato il tuo ribes come alberello, ci sono alcune particolarità da considerare durante la potatura:

1. Affinché il tronco mantenga la sua forma, la chioma dovrebbe essere potata in modo uniforme dopo il raccolto. Oltre al getto centrale, lascia un massimo di quattro rami principali sul ribes rosso: questi vanno tagliati a una lunghezza massima di 30 centimetri.

2. Con il ribes nero, puoi lasciare fino a sei rami principali: è meglio rimuovere direttamente i getti troppo ramificati o a crescita debole. Anche qui, taglia tutti i getti laterali che hanno già due o tre anni.

I cespugli di ribes sono molto resistenti al gelo e richiedono poche attenzioni per superare bene l'inverno. Durante gli inverni più gelidi con lungi periodi sotto zero, puoi coprire il terreno con foglie o rami di abete per proteggere dal gelo le radici poco profonde, che sono appena sotto la superficie. Importante: nei giorni senza gelo annaffia a sufficienza i tuoi ribes per proteggerli dall'essiccamento.

I ribes piantati in vaso necessitano di una protezione invernale aggiuntiva per sopravvivere alle temperature molto gelide; non possono essere spostati in casa, occorre trovare una posizione protetta sul terrazzo o balcone. Per fare questo, sposta il vaso in un luogo riparato, vicino al muro della casa, e avvolgi il vaso e la chioma dell'arbusto con un telo di non-tessuto. Posiziona il vaso su un’asse di legno che fa da coibentazione rispetto al pavimento molto freddo. Innaffia regolarmente la pianta nei giorni miti e senza gelo in modo che le radici non si secchino.

Il modo più semplice per propagare il tuo cespuglio di ribes è tramite talee. Per fare questo, taglia alcuni rami sani e vigorosi all'inizio dell'inverno e accorciali in pezzi lunghi da 15 a 20 centimetri. Assicurati che i germogli abbiano una gemma su entrambi i lati. Ora metti i rami in un vaso in modo che sporgano solo di 3-4 cm  e annaffiali bene. Puoi far svernare il vaso in un luogo riparato e luminoso. Assicurati di mantenere il terreno uniformemente umido. I rami emetteranno nuovi getti in primavera e potranno essere piantati a dimora nell'autunno successivo.  

Sia il ribes rosso che quello nero sono visitati in primavera dalle api selvatiche, che raccolgono il polline dai fiori. Questo non è solo un vantaggio per gli insetti utili, ma anche per la resa: perché anche se la maggior parte delle varietà di ribes si autoimpollina, l'impollinazione da parte di api, bombi e simili assicura che i tuoi cespugli producano molti più frutti. Se vuoi avere un ribes molto bello in primavera, ti consigliamo il ribes rosso (Ribes sanguineum). Si tratta di un cespuglio ornamentale apprezzato per i suoi bei fiori dal rosa al rosso scuro ed è un paradiso per i bombi. I frutti sono commestibili, anche se non gustosi come le varietà che abbiamo presentato all’inizio di questo articolo.

Purtroppo, il ribes non è risparmiato da fastidiose infestazioni di parassiti e malattie fungine. I quattro tipi più comuni di danni al ribes sono questi:

1. L’infestazione fungina causata da Nectria cinnabarina, che tende ad attaccare gli arbusti indeboliti, soprattutto se il legno presenta tagli o altri danni, ad esempio causati dal gelo. La malattia è evidente a causa dei puntini rossi sui germogli e foglie appassite Meglio rimuovere i germogli colpiti e tagliare fino al legno sano. Previeni ulteriori infestazioni innaffiando sufficientemente i tuoi cespugli di bacche e trattando le ferite con COMPO Cicatrizzante Spray.

2. Se noti un rivestimento bianco e farinoso sulle foglie del tuo cespuglio di ribes, sei di fronte a un attacco di oidio (mal bianco). Per prevenire questo fungo amante dell'umidità, assicurati che gli arbusti non siano piantati troppo vicini tra loro in modo che possa circolare abbastanza aria. Rimuovi eventuali parti colpite e non utilizzarle se hai il cumulo del compost, perché l’infestazione potrebbe sopravivivere. Proteggi le piante con COMPO BIO Oidio e Ticchiolatura, fungicida a base di idrogenocarbonato di sodio; crea un ambiente sfavorevole allo sviluppo dei funghi e protegge le piante ornamentali e commestibili dall’attacco di oidio e ticchiolatura.

3. Di tanto in tanto sul cespuglio si possono trovare parassiti, come afidi e cocciniglie che causano rigonfiamenti rossastri sulle foglie, simili a vesciche. In presenza di una leggera infestazione, puoi rimuovere le parti colpite e ripulire con il getto dell’acqua. Tuttavia, se il parassita continua a diffondersi, la crescita della pianta può risentirne. In questo caso si può utilizzare COMPO BIO Sapone molle Pronto Uso, potenziatore delle naturali difese delle piante nei confronti di insetti quali afidi, cocciniglie, mosche bianche e acari. 

4. L' acaro del ribes ama insediarsi soprattutto sui ribes neri e danneggia i germogli, riducendo la germinazione e la raccolta. Se l'infestazione è moderata, puoi tagliare i germogli colpiti; se si è diffusa fortemente, dovrai potare radicalmente alla fine dell'inverno, perché l'acaro sverna nelle gemme e si diffonde e si moltiplica di nuovo in primavera. COMPO BIO Sapone molle Pronto Uso potrà essere un buon aiuto anche per questo parassita, anche perché il prodotto ripulisce la vegetazione dalla melata rilasciata dagli insetti.

Suggerimento: puoi sostenere i tuoi cespugli di ribes assicurando potature regolari e un adeguato apporto di sostanze nutritive; anche il corretto distanziamento è un deterrente importante.

Avete dei conoscenti che possiedono già una pianta di ribes? Allora chiedete che vi regalino un rametto dell'età di un anno, lungo circa 20 cm. La propagazione per talea è un gioco da ragazzi. Private il ramo delle foglie e inseritelo nel terriccio da coltivazione. Dopo che si saranno formate le radici, piantate in giardino.