Da febbraio-marzo in base all’area climatica arriva finalmente il momento: l'aglio orsino è pronto da raccogliere! Purtroppo le foglie, che sanno delicatamente di aglio, non si conservano a lungo. E dunque è proprio per definizione un sapore di stagione da raccogllere per insaporire i piatti con un accento delizioso e benefico per la salute. Non resta che mettersi al lavoro in cucina: ecco tre ricette per chi ha poco tempo e molta voglia di sapori primaverili.
Olio all'aglio selvatico
Ingredienti:
Preparazione:
Probabilmente la ricetta più semplice per utilizzare la fragranza dell'aglio orsino è un gustoso olio aromatizzato. A tale scopo si lavano e si asciugano 70 grammi di foglie di aglio orsino fresco. I gambi dei fiori vanno rimossi e le foglie vanno tagliate a strisce sottili, poi inserire nella bottiglia di olio, da chiudere con cura. Affinché il gusto particolare di questa erba selvatica possa esprimersi al meglio, è bene lasciare in infusione l'olio con le foglie per almeno tre giorni. L'olio all'aglio selvatico ha un sapore particolarmente delizioso come condimento per un'insalata; si conserva in frigorifero per un massimo di due settimane.
Se vuoi prolungare la durata di conservazione, puoi filtrare l'olio attraverso uno scolapasta con due strati di carta da cucina, per eliminare le foglie.
RICETTA DELL'AGLIO ORSINO 2
Sale all'aglio orsino
Ingredienti per 2 barattoli da 120 ml ciascuno:
Preparazione:
Per preparare il sale all'aglio orsino occorre togliere i gambi dei fiori, lavare le foglie e asciugarle bene con carta da cucina. Poi le foglie vanno tritate grossolanamente e miscelate al sale marino; se preferisci una granulometria fine puoi inserire sale e foglie nel frullatre per qualche istante, fino a raggiungere la granulometria desiderata. Poi occorre stendere il composto di aglio orsino e sale in una teglia foderata con carta da forno e lasciare asciugare il composto in forno a 60 gradi per 20 minuti circa o fino a completa asciugatura. Infine non resta trasferire il sale insaporito in barattoli ben chiusi. Per conservare a lungo il sale all'aglio orsino è bene collocare i barattoli
RICETTA AGLIO ORSINO 3
Ingredienti per 4 persone:
Preparazione:
Una preparazione curiosa e saporita è il pesto all'aglio orsino: abbinato alla pasta o al pane, è irresistibile. Ottimo anche su tartine di pane tostato servite come antipasto o aperitivo.
Per fare il pesto di aglio orsino, per prima cosa tostate i pinoli o i semi di girasole in una padella ben calda senza olio. La tostatura richiede solo pochi minuti, scuotendo il tegame per fare in modo che la tostatura dei semi sia uniforme; sono pronti quando hanno assunto un colore marrone chiaro. Poi occorre lavare e tritare grossolanamente le foglie di aglio orsino, da trasferire nel frullatore con olio, sale, pepe e i semi tostati. Bastano pochi istanti di frullatura per ottenere il pesto, da trasferire in un vasetto con tappo a vite, ricoprendo la superficie del pesto con un sottile strato di olio d'oliva che lo fa durare più a lungo. Va conservato in frigo e usato entro una settimana circa.
Le tre ricette di aglio orsino sono anche ottime idee regalo per familiari e amici che apprezzano i sapori freschi. Se trovi molte foglie di questa aromatica italiana, puoi anche formare dei mazzetti da regalare, per invitare a sperimentarlo in cucina. L’aglio orsino ha questo nome curioso perché gli orsi, appena si risvegliano dal letargo, ne consumano in gran quantità per rigenerarsi e recuperare le energie perdute durante il periodo freddo. Ha una forte azione antibiotica e antimicotica e aiuta ad abbassare il colesterolo.
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